HOLI FESTIVAL - FESTA DEI COLORI 2019
SPECIALE "THE TRAVEL PHOTOGRAPHERS"

PARTENZA DALL'ITALIA IL 18 MARZO 2019 - MINIMO 6 / MASSIMO 20 PARTECIPANTI
ACCOMPAGNATORE DALL'ITALIA* E GUIDA LOCALE IN ITALIANO - DURATA 10 GG / 8 NT - QUOTA DA € 1.470,00

Un itinerario completo e approfondito dei Tesori dell'India del Nord sulle orme degli antichi sovrani d'India per incontrare la sua storia oltre alla sua grande spiritualità. A Jaipur parteciperemo alla festa dei colori, particolarmente sentita in India, in un clima di grande allegria.

LA FESTA DEI COLORI
La Holi è celebrata in India alla fine della stagione invernale, l'ultimo giorno di luna piena del mese lunare di Phalguna, secondo il calendario indu, che di solito cade nel mese di febbraio o marzo di ogni anno.


Nel 2019 la Holi inizia il 20 Marzo e tutti gli indiani la festeggiano. La festa, conosciuta come “festa dei colori” è un saluto alla primavera, la stagione simbolo di amore e fertilità, ed ha vari scopi tra cui, anticamente, quello di commemorare i buoni raccolti. Ma la sua finalità è soprattutto religiosa, legata alla mitologia indù, anche se celebrata in un modo particolare e distante dai rituali religiosi che caratterizzano altre festività. Durante questo evento, i partecipanti si gettano addosso polvere, di origine naturale, di tutti i colori, utilizzando palloncini e pistole d’acqua colorata e qualunque altro strumento che consenta di “arrivare a segno”. La Holi abbassa per quel momento di festa la severità delle norme sociali, perché in quel giorno cadono le differenze tra persone di casta diversa, tra uomini e donne e tra ricchi e poveri che, tutti insieme, si lasciano andare al divertimento e alla gioia. Nessuno si aspetta un comportamento educato, di conseguenza, l'atmosfera è piena di emozioni e spontaneità.

IL PROGRAMMA DEL TOUR

PARTENZA
Italia - Volo destinazione Delhi

18 Marzo - lunedì

Partenza dall'aeroporto prescelto con volo di linea destinazione finale Delhi, pasti e pernottamento a bordo.

Arrivo a Delhi (Cena)

19 Marzo - martedì

All'arrivo in aeroporto a Delhi, incontro con il personale del nostro staff per le presentazioni. Successivamente trasferimento in Hotel. Visita del complesso del Qutub Minar (UNESCO), una torre alta 73 metri, incisa da versi del Corano, la cui costruzione fu iniziata nel 1193 da Qutab-ud-din Aibak, il primo sovrano musulmano di Delhi, subito dopo la sconfitta dell'ultimo regno indù di Delhi e poi continuata dai suoi successori. Questo minareto è uno dei più bei monumenti in India. La torre ha cinque piani distinti ed un diametro alla base di 15 metri contro i soli 2,5 metri nella parte più alta. I primi tre piani sono realizzati in arenaria rossa; il quarto e quinto piano sono di marmo e arenaria. Ai piedi della torre c’è la Quwwat-ul-Islam (luce dell’Islam), la prima moschea costruita in India costruita con materiale ottenuto dalla demolizione di '27 templi indu' e questo è il motivo per cui essa ha carattersitiche architettoniche indu. Nel cortile della moschea si trova un pilastro in puro ferro di 7 metri di altezza privo di ruggine ed un tempo sormontato da una effige del Dio uccello indu Garudha e che reca iscrizioni sancrite del IV° secolo dell’epoca Gupta. Continua la visita della New Delhi, la città moderna, dai viali alberati e l’architettura moderna, fino al quartiere dei palazzi del Governo che rappresentano la più grande democrazia liberale al mondo. Sosta all’India Gate, l’arco eretto a ricordo dei soldati indiani che lasciarono la vita combattendo per l’esercito britannico durante la prima guerra mondiale. Infine, visita del Tempio Sikh Bangla Sahib, il più importante luogo di culto dei Sikh a Delhi (i Sikh sono seguaci del Sikkimso, una dottrina introdotta da Guru Nanak nel XV° secolo). Come tutti i templi Sikh, il tempio ospita una grande sala di cucina comune chiamata “langar”, dove tutte le persone di qualsiasi religione o caste possono mangiare insieme. Il cibo è preparato e servito dai volontari che amano dare una mano. Cena e pernottamento in Hotel.

Delhi - Jaipur (Km.280 - circa 5 ore) (Prima colazione & cena)

20 Marzo - mercoledì

Dopo la prima colazione, tour nella Vecchia Delhi. Visita dall'esterno del Forte Rosso, costruito nel 1639 dall’imperatore Moghul Shah Jahan (l'ideatore del Taj Mahal) e dal 2007 riconosciuto patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Visita della Jama Masjid, una delle più imponenti moschee indiane, anch’essa commissionata da Shah Jahan nel 1644 e terminata nel 1656. La moschea è in arenaria rossa e vi si accede con una lunga e larga scalinata che conduce al cortile che può contenere fino al 25 milla persone. Si attraversa il caratteristico ed antico mercato di Chandni Chowk costruito nel 17 ° secolo dallo stesso imperatore. Si continua con la visita del Raj Ghat, una piattaforma di marmo nero (samadhi) che segna il luogo della cremazione del Mahatma Gandhi avvenuta il 31 gennaio 1948, un giorno dopo il suo assassinio nella Birla House. Vi si possono leggere le sue ultime parole”Hai Ram”(Oh, mio Dio).

 

Partenza per Jaipur, capitale del Rajasthan, fondata nel 1727 dal Maharaja Sawai Jai Singh II. La città è chiamata “rosa” per il colore degli edifici che caratterizzano la città vecchia che così fu dipinta in occasione della visita, nel 1876, del principe di Galles, futuro re Edoardo VII°. La frenesia di Jaipur, che comprende cammellieri che procedono lenti a fianco dei loro animali, bancarelle colme di cibi, tessuti e frutta, non impedisce di pensare che tutto sembra fermo all’epoca della sua costruzione. Il suo nome e  la sua pianificazione urbanistica “a blocchi” è dovuta a Sawai Jai Singh II, un maharaja guerriero e astronomo che la disegnò con l’ausilio di un antico trattato di architettura indù, noto come Shilpa-Shastra. Jaipur fu la pima città costruita secondo una precisa pianificazione ed è l’unica città al mondo che simboleggia le nove divisioni dell’universo attraverso i nove settori rettangolari che la suddividono La passione che Sawai Jai Singh II ebbe per la scienza, l’arte e l’astronomia in particolare, lo portò a realizzare, nel 1728, il Jantar Mantar, un grande osservatorio astronomico all’aperto, costituito da figure geometriche in pietra e marmo che sarà oggetto di visita. Cena e pernottamento in Hotel.

Jaipur (la festa dei colori - Holi) (Prima colazione & cena)

21 Marzo - giovedì

Colazione e visita alla famosa fortezza Amber, ad 11 km. dalla città, la cui costruzione iniziò nel 1592 per mano di Raja Man Singh I e che fu l’antica capitale dello stato nonché la sede di tutte le dinastie Rajput fino alla fondazione di Jaipur. L'esterno, austero, nasconde palazzi meravigliosamente scolpiti e decorati con specchi e pietre preziose. Al palazzo si accede a dorso di elefante o in jeep (secondo disponibilità), lungo le mura del forte. Successivamente, ritorno a Jaipur per vedere dall'esterno il Palazzo dei Venti o Hawa Mahal, costituito nel 1799 e composto da cinque piani splendidamente decorati, strutturati in modo da consentire alle signore della corte di osservare, senza essere viste a loro volta, la vita quotidiana nelle strade e assistere alle processioni. Nel pomeriggio, visita del City Palace, il cuore della vecchia città, residenza dei maharaja di Jaipur da quando essa venne costruita e divenne capitale dello Stato in luogo di Amber. Fu voluta dal maharaja Sawai Jai Singh II che la fece costruire nel XVIII° secolo ed ancora oggi presenta cortili, giardini e palazzi e, in parte, è residenza dei reali. Successivamente visita del Jantar Mantar, l’Osservatorio astronomico costruito dal Maharaja Jai Singh II tra il 1727 e il 1734 che oggi è Patrimonio UNESCO. Cena e pernottamento in Hotel.

Jaipur - Abhaneri - Fatehpur Sikri - Agra (Km.240 - circa 5 ore) (Prima colazione & cena)

22 Marzo - venerdì

Lungo il percorso sosta per visitare ad Abhaneri il Chand Baori, un antico pozzo palazzo che è anche il più grande dell’India. Il pozzo è costruito a gradini, secondo uno schema inventato dagli indigeni, per raccogliere l’acqua piovana che veniva anche usata per le abluzioni di purificazione prima di entrare al Mata Temple Harshat che sta proprio di fronte al pozzo. Si riparte poi per visitare Fathepur Sikri, a 40 Km da Agra. La città fu voluta dal grande imperatore moghul Akbar. Si racconta infatti che egli pur avendo molte mogli non potesse avere figli; andò quindi in visita ad un santo Sheikh Salim Chishti che gli predisse la nascita di tre figli maschi: la sua profezia si avverò in breve tempo e Akbar eresse a Sikri, in onore del religioso, questa bella cittadina, la cui costruzione iniziò nel 1569 e che divenne, dopo Agra, la nuova capitale dell’impero Mughal. La scarsità di acqua costrinse i Moghul ad abbandonarla 15 anni dopo. La cittadella presenta magnifici padiglioni in arenaria rossa che sono perfettamente integri ed è Patrimonio UNESCO. Cena e pernottamento in Hotel.

Agra (Prima colazione & cena)

23 Marzo - sabato

Colazione e visita del Taj Mahal (chiuso il Venerdì), l’incredibile attrazione di Agra, la città che fu capitale dell’impero moghul e che dal 1526 fu teatro, per circa cento anni, di un’intensa attività edilizia. Infatti, ogni monarca cercò di superare le magnificenze architettoniche fatte costruire dai suoi predecessori. Agra, che è un fiorente centro di produzione di tappeti e manufatti vari, deve tuttavia la sua fama e il suo appellativo di “città dell’amore” al Taj Mahal che oggi è patrimonio mondiale dell'UNESCO. Si tratta di un imponente mausoleo in arte moghul, di marmo bianco finemente intarsiato e decorato con pietre preziose e semipreziose che richiama persone da tutto il mondo. Fu probabilmente questa l’ambizione di Shah Jahan quando lo volle realizzare, a partire dal 1631, per Mumtaz Mahal, la più amata delle sue mogli, che morì di parto donandogli il suo quattordicesimo figlio. Qui si trovano ancora oggi i cenotafi della coppia nascosti dietro una preziosa giada in pietra. Decorato con calligrafie e bellissimi intagli, è stato descritto come la più stravagante opera d’amore mai costruita. Ci vollero infatti 20.000 artigiani e 22 anni per completarla. Il Taj Mahal assume diversi colori a seconda del momento della giornata in cui lo si ammira, senza mai perdere, neppure per un istante, il suo fascino.

 

Nel pomeriggio visita del Forte Rosso, con le fastose e decorate sale all’interno dei palazzi circondati da 3 km. di mura.  Il complesso è davvero una città all’interno della città che abbraccia il Moti Masjid, il Diwan-i-Am, il Diwan-i-Khas, la Torre Ottagonale, il palazzo di Jehangir e molti altri monumenti. Il forte è stato dichiarato Patrimonio Mondiale UNESCO. La sua costruzione fu voluta dallo stesso imperatore Akbar nel 1565. Successivamente vennero aggiunti altri palazzi da suo figlio Jahanghir e da suo nipote Shah Jahan, colui che ideò il Taj Mahal che, tra l’altro, si può da qui ammirare in lontananza, situato dolcemente sulla sponda del fiume Yamuna. Visita della Tomba di I'timad-ud-Daulah, chiamato anche il "Baby Taj" e spesso considerata un progetto del Taj Mahal. E’ la prima tomba ad essere costruita in marmo bianco invece che, come avveniva usualmente, in arenaria rossa. Cena e pernottamento in Hotel.

 

Agra - Jhansi Con treno Orchha - Khajuraho (Km.190 - circa 5 ore)(Prima colazione & cena)

24 Marzo - domenica

Colazione e partenza con treno Intercity per Jhansi alle ore 08:11 e con arrivo alle ore 10:45, per l'incontro con personale del nostro staff per le presentazioni e la visita di Orccha, città medievale dove il tempo si è fermato sui palazzi e templi costruiti dai suoi governanti Bundela nei secoli 16° e 17°. Visita della città, in particolare del Jehangir Mahal, palazzo fatto costruire nel 1606 per ospitare l’imperatore Jehangir in visita alla città. Tempo libero per girovagare. Nel pomeriggio, partenza per Khajuraho, costruita dalla dinastia Chandela, salita al potere in India centrale tra il X ° e il XI ° secolo, e sede di circa 25 templi raffiguranti i diversi aspetti della vita, tra cui quello erotico. Dichiarata Patrimonio Mondiale dell'Umanità è tra le mete importanti del turismo mondiale. Cena e pernottamento in Hotel.

Khajuraho - Varanasi (Volo - circa 1 ora) (Prima colazione & cena)

25 Marzo -lunedì

Colazione e visita dei magnifici templi jainisti ed induisti, emblemi dell’architettura sacra indiana con le innumerevoli figure erotiche. Ogni templio è diverso dall’altro anche se tutti sono accomunati da caratteristiche tipiche dell’ architettura dell’India centrale; ogni templio è infatti costruito sopra una piattaforma alta molti metri dal suolo e comprende un portico d'ingresso, un corridoio (mandap) e una sala sovrastati da tetti piraimidali riccamente scolpiti e composti da diversi strati orizzontali; vi è inoltre un sanctum (garbha griha), sovrastato da un tetto di pietre a torre conica, (anche 30 metri di altezza) composto da torri in miniatura o shikharas (pinnacoli) che enfatizzano la verticalità e sono caratterizzati dagli astratti disegni delle finestre chaitya. Il sanctum è la parte più importante perchè ospita la statua della divintà cui il tempio è dedicato. In tarda mattinata, trasferimento in aeroporto per imbarco su volo per Varanasi, città sacra per eccellenza per gli induisti ed una delle più antiche città dell'India. Durante la sera visita dei Ghat per assistere alla suggestiva preghiera serale. Cena e pernottamento in Hotel.

Varanasi - Delhi (con volo - circa 2 ora) (Prima colazione & cena)

26 marzo - martedì

Sveglia in primissima mattinata. Giro in barca per assistere ai rituali di purificazione, alle offerte e alle preghiere dei pellegrini al sole che nasce, tra il profumo dell'incenso e l'atmosfera spirituale della città di Varanasi. Passeggiata nella città antica che ospita il Tempio d’Oro e la Moschea di Aurangzeb. Nel pomeriggio, visita del sito archeologico di Sarnath, 10 km a nord-est di Varanasi, uno dei maggiori centri del Buddismo in India, dove il Buddha pronunciò il suo primo sermone dopo aver raggiunto l'Illuminazione a Bodhgaya (c.528 a.C).Trasferimento all'aeroporto per imbarco su volo per Delhi e incontro con il personale del nostro staff. Trasferimento in hotel. Cena e pernottamento in Hotel.

Partenza da Delhi - Arrivo in Italia (Prima colazione)

27 Marzo -mercoledì

Colazione e trasferimento in aeroporto in tempo per il volo di linea destinazione Italia. Arrivo a Milano Malpensa, fine dei nostri servizi.

RITORNO

QUOTE INDIVIDUALI

Quote calcolate con tariffa aerea in classe economica riservata e soggetta a disponibilità limitata, cambio di riferimento 1 INR = 0,0125 €

  • Quota base da 6 a 9 partecipanti

    € 1.835,00 per persona
  • Quota base da 10 a 14 partecipanti

    € 1.725,00 per persona
  • Quota base da 15 a 20 partecipanti

    € 1.469,00 per persona
  • Supplemento Singola

    € 390,00
  • Le quote includono:
    * Voli dall' Italia a Delhi e ritorno (tariffa confidenziale a disponibilità limitata).
    * Voli domestici Ar per Varanasi in classe economica
    * Assistenza costante per tutto il tour (ricevimento negli aeroporti e durante check in & check out in hotel).
    * Pernottamenti in camera doppia negli hotel sopra indicati o simili .
    * Trattamento di mezza pensione.
    * Tutti i trasferimenti, tour ed escursioni sono privati con autista e Mini Pullman e pullman con aria condizionata
    * Visite ed escursioni compresi gli ingressi, come indicato in programma.
    * Guida accompagnatore in Italiano per tutto il tour.
    * Un giro sull’elefante per salire all’Amber Fort a Jaipur.
    * Assicurazione medico bagaglio base
    * Tasse governative.

    Le quote non includono:
    * Visto d'ingresso in India.
    * Tasse aeroportuali (da definire in fase di prenotazione)
    * Quota gestione pratica (€ 65,00)
    * Assicurazione annullamento facoltativa
    * Bevande, mance, assicurazioni, spese personali, telefonate, lavanderia etc.
    * tutto quanto non specificato in “Le quote includono”.
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